Robert Van Gulik, noto sinologo olandese ha imperniato le sue storie elaborando casi giudiziari realmente  accaduti al giudice Di  (Dee in inglese) vissuto nel sec.VII durante la dinastia Tang, del Giudice Dee ne parla Lin Yutang nel suo romanzo Lady Wu, biografia dell'Imperatrice Wu, basata su storie ufficiali della dinastia T'ang.
...Di era adesso sulla sessantina. Una ventina di anni prima, quando serviva sotto Gowtsung, era già giudice del Tribunale Supremo. Come giudice, che spesso girava in abiti dimessi alla scoperta di reati, aveva conseguito lo stupefacente risultato di riuscire a sciogliere enigmi criminali che avevano intrigato e sconfitto gli altri giudici e magistrati. Gli era attribuito il merito di avere chiarito diciassettemila vecchi processi, di aver prosciolto molti innocenti. Può trattarsi di una esagerazione, ma sul suo talento e sulla fondatezza della sua reputazione, non esisteva dubbio. Si sapeva che non soltanto aveva piu volte convinto di colpa qualche assolto, ma, cosa più difficile, aveva scoperto il colpevole e lo aveva spedito in prigione. Aveva aiutato tanta gente e salvato tante vite, - che quando abbandonava un posto di governatore, la popolazione non mancava di dedicargli una tavoletta di pietra, scolpita in suo onore. In tal modo il suo nome era diventato leggenda .........(Madama Wu, Bompiani 1963)